Santuario dello Speco di S. Urbano – Narni (Terni)



Quando andiamo a Narni, per far visita ad Elena e Alessio, passiamo sempre delle gran belle giornate. Il sole scottava parecchio già dal mattino ma equipaggiati con tutto il nécessaire ci siamo comunque imbarcati nella multiplona e via!
Appena arrivati siamo  passati a vedere i lavori della loro casa nuova molto bella e spaziosa con una vista su Narni davvero unica, spero la finiscano presto così magari li andiamo a trovare più comodamente  😉 !! Poi ci hanno portato a pranzo dai genitori di Elena il sig. Vladimiro e la sig.ra Giuliana,  una cuoca bravissima (sparse per la casa ci sono varie targhe che ci ricordano come da anni faccia man bassa di premi culinari in quel di Narni… non so se mi spiego)  che ci ha fatto assaggiare numerose prelibatezze, fino oltre le 3 del pomeriggio.
Dopo un benvenuto del genere urgeva trovare un posto fresco dove trascorrere il resto della domenica al riparo dalla gran calura… ed ecco che Elena ed Alessio ci hanno fatto una piacevolissima sorpresa portandoci al Santuario dello Speco di S. Urbano. La strada da Narni è un pò tortuosa perchè si sale lungo le pendici di qualche monte e ci si immerge sempre più nei fitti boschi della zona.
Trascorsa una mezzoretta si arriva nel parcheggio del Santuario, il posto è fresco nonostante il sole e subito vediamo una statua di San Francesco con varie preghiere che ci introducono sin da quì alla spiritualità del posto.

Parcheggio di arrivo - Santuario dello Speco

Parcheggio di arrivo

A piedi, usciti dal parcheggio percorriamo una breve salita e ci troviamo di fronte l’ingresso del Santuario

Alessio, Elena, Paola e Sebastiano - Santuario dello Speco

Alessio, Elena, Paola e Sebastiano

Nel 1213, San Francesco giunse quì allo Speco di S.Urbano a piedi da Stroncone, con pochi compagni, in una delle sue prime peregrinazioni apostoliche nell’Umbria meridionale. Sul monte S. Pancrazio desideroso di solitudine, dimorò in una grotta (lo speco) per un certo periodo e poi vi tornò lasciandoci alcuni suoi frati.
Quì il santo operò molti miracoli tra i quali quello della trasformazione dell’acqua in vino (ci ricorda qualcuno … :)) quello del castagno (e che castagno!)  e quello dell’angelo consolatore.

Oltrepassato il cancello ci troviamo dinnanzi il convento inferiore

Convento inferiore - Santuario dello Speco

Convento inferiore

esso è composto da vari edifici con al centro un piccolo chiostro, avvicinandoci notiamo una statua di San Francesco mentre vicino all’ingresso del convento troviamo sulla destra l’ingresso alla piccola chiesa del convento dove potete vedermi riflesso nel vetro mentre faccio la foto 🙁

Porta d'ingresso convento - Santuario dello Speco

Porta d'ingresso chiesa del convento

La piccola chiesetta, ha una porticina sulla cui lunetta si intravedono le immagini della Madonna con il Bambino e i SS. Francesco e Chiara.
L’interno, ad una navata, vede in fondo l’altare maggiore con sopra un Crocifisso ligneo del ‘400 e un tabernacolo a colonne tortili.

Dipinto Crocifisso - Santuario dello Speco

Crocifisso

Sulla destra nel posto del coro c’è una tela raffigurante la Vergine Maria con in braccio Gesù.

Dipinto Vergine Maria - Santuario dello Speco

Dipinto Vergine Maria

vi posto anche un  video …

Usciti dalla chiesa siamo entrati nel chiostro del convento che ha come cornice archi bassi e asimmetrici, da un lato vi è il pozzo con la carrucola ed i ferri sormontati da una croce.

Chiostro convento - Santuario dello Speco

Chiostro convento

Il panorama che si gode dal chiostro del convento è meraviglioso posso solo postare questo video che non potrà rendere giustizia ad uno spettacolo che vale assolutamente la pena vedere

Dal chiostro, una porta conduce al refettorio di S. Bernardino mentre poco distante è la cappellina di S. Silvestro; dietro all’altare si ammira un’emozionante Gesù crocifisso con ai lati la Madonna e S. Giovanni Evangelista.

Diamo un’ultimo sguardo al convento e ci dirigiamo verso il Santuario superiore.

Uscendo dal convento inferiore si vede un viale a gradoni immerso nel verde di grandi alberi,  con croci a simboleggiare la Via Crucis che ci porta al Santuario superiore dello Speco: una chiesina, una celletta ed una colonna sormontata da una croce.

Percorso verso il Santuario superiore - Santuario dello Speco

Percorso verso il Santuario superiore

Percorso il breve tratto di strada giungiamo al piazzale antistante il Santuario superiore

Piazzale per celebrazioni Santuario superiore - Santuario dello Speco

Piazzale per celebrazioni Santuario superiore

quì certamente si svolgono delle funzioni religiose perchè c’è un altare e ci sono delle panche per i fedeli

Celebrazioni esterne Santuario superiore - Santuario dello Speco

Celebrazioni esterne Santuario superiore

Sulla destra del piazzale c’è il mitico castagno di San Francesco, non resisto mi metto sotto le sue braccia e mi faccio immortalare da Elena

Castagno di San Francesco - Santuario dello Speco

Castagno di San Francesco

guardate che maestosità ! io li sotto sembro uno scoiattolo eppure la mia panza purtroppo non è delle più piccole 🙁

Non appena ispezionato l’esterno ci avviciniamo al Santuario cioè alla chiesina, alla celletta ed alla colonna sormontata da una croce.

Vista del Santuario superiore - Santuario dello Speco

Vista del Santuario superiore

Esterno Santuario superiore - Santuario dello Speco

Esterno Santuario superiore

La piccola chiesa è illuminata da una finestrella a feritoia nell’abside ed ha sulle pareti laterali due affreschi, che narrano l’episodio miracoloso dell’acqua mutata in vino. In questa chiesina San Francesco si riposava e stava in preghiera.

Interno Santuario superiore - Santuario dello Speco

Interno Santuario superiore

Attaccata alla chiesina vi è la celletta dove attraverso una piccola porta il Santo veniva curato quando non riusciva a muoversi. Al centro c’è una croce in fondo una finestra molto piccola e sulla destra una grata di ferro con degli assi di legno dove dormiva Francesco quando era molto malato. Di fronte alla chiesina e alla cella c’è una colonna di roccia sormontata da una croce, quì secondo la leggenda l’angelo si posò per confortare Francesco (vedi sopra).

Porta d'ingresso Santuario superiore - Santuario dello Speco

Porta d'ingresso celletta Santuario superiore

Ma non è finita quì perchè dietro il Santuario una piccola stradina costeggiando il monte ci porta allo speco, da questa stradina si gode di un ottima vista, anche del convento inferiore

Vista del convento inferiore dal Santuario superiore - Santuario dello Speco

Vista del convento inferiore dal Santuario superiore

alla fine di questo breve percorso ci troviamo dinnanzi allo speco…

Lo speco - Santuario dello Speco

Lo speco

lo speco è un taglio, uno spacco della montagna dove San Francesco trovava rifugio per la sua anima, entrando il fresco ti avviluppa e ti senti isolato da tutti i suoni e i colori del mondo esterno.  E’ un luogo di preghiera e meditazione

Pregare allo speco - Santuario dello Speco

Pregare allo speco

chiudo questo mio breve resoconto con una preghiera di  San Francesco

Preghiera di San Francesco - Santuario dello Speco

Preghiera di San Francesco

però prima di salutarvi vi ricordo che potete vedere tutte le foto che ho fatto al Santuario su flickr (basta cliccare su una foto di queste o cercare il mio account foto spirituali), ci sono anche gli orari di apertura ! oppure rivedere i video su youtube, il mio canale è Videospirituali

poi come sempre quì vi linko la mappa :
Visualizzazione ingrandita della mappa

Buon viaggio spirituale !



Commenti

15 commenti in “Santuario dello Speco di S. Urbano – Narni (Terni)”
zingo ha detto:

Condoglianze Emanuele, ora tuo nonno è in un posto migliore.

emanuele menichelli ha detto:

oggi pomeriggio mio nonno è salito in paradiso :'(

zingo ha detto:

Cara Stefania,
siamo con te e preghiamo affinchè tutto vada bene

stefania piras ha detto:

Vi chiedo per favore di poter pregare per mia nipotina una bimba di nome Alessandra Pirisi è stata più volte male ed adesso le stanno facendo tutti gli accertamenti… accompagnateci con la preghiera grazie

Alfredo ha detto:

Anche se con molto ritardo, ringrazio Alessio e rispondo che: per arrivare in pullman GT allo Speco occorre telefonare prima ai Frati, per assicurarsi che la strada non sia stata danneggiata dal maltempo e che non ci si rechi in coincidenza con l’arrivo o la partenza di un altro Bus; l’unico servizio taxi-n.c.c. disponibile a Narni risponde alla GuidAutista night&day, guidautista@libero.it – 320 6433772; per gli orari dei Bus di linea verso Sant’Urbano, vedere l’Azienda A.T.C. di Terni; ho conosciuto, mi sembra Odoardo il falegname e custode della SPEA…

fra Michele OSB ha detto:

Mille grazie per queste bellissime foto! Stato tante volte a Speco di S. Urbano – questi momenti sono molto importante per mia vita! PACE E BENE!

zingo ha detto:

Ciao Patrizia, come ho scritto sopra per Irene, nella pagina di facebook del santuario, ci sono varie informazioni tra le quali dei numeri di telefono che ti possono essere utili per avere le informazioni necessarie. Spero di esserti stato utile 🙂

patrizia ha detto:

arrivati a Narni con il treno come si arriva all’eremo? taxi o pulman . grazie

zingo ha detto:

Ciao Irene, puoi vedere maggiori informazioni in questa pagina di Facebook http://www.facebook.com/pages/Narni-Italy/Eremo-Sacro-Speco-di-San-Francesco/166346361051

Irene Vander Cruyssen ha detto:

Una domanda: Si puo arrivare col pullmann al Sacro Speco?
Grazie
Irene Vander Cruyssen

maria ha detto:

mi piacerebbe tanto venire a raggiungervi … ciao maria t.

Massimiliano ha detto:

Grazie zingo per le tue foto molto belle! Anche io sono un affezionato del Sacro Speco e spero di poterci ritornare molto presto.

zingo ha detto:

@ emanuele … beh che dire grazie per le tue belle parole e complimenti a tuo nonno che ha fatto dei lavori pregevoli !!

emanuele ha detto:

ho letto e guardato le foto,video della tua visita al Sacro Speco di Narni.
ti faccio tantissimi complimenti hai fatto un bellissimo reportage, visto che lo Sacro Speco per noi della zona è famoso e ogni 2 agosto andiamo a fare il pellegrinaggio.
Ti voglio dire le tavole che si trovano nel piazzale e l’altare nella parte superiore come hai scritto:
“quì certamente si svolgono delle funzioni religiose perchè c’è un altare e ci sono delle panche per i fedeli” sono stati realizzati da mio nonno che è stato il falegname ufficiale dello Speco per molti anni.

Loretta ha detto:

Ho letto e guardato le foto del tuo resoconto sul lo Speco di Narni. E’ un luogo in cui da ragazzina ( Ho 50 anni) andavo spesso.

Mi ha sempre affascinato, specialmente il “buco” nella roccia, così chiamavo la spaccatura: L’ho sempre considerato il luogo ideale per pregare; lì portavo spesso il mio primo figlio che ormai ha 32 anni, poi non so perché non sono più andata. Qualche mese fa ho rivisto un vecchio film in televisione “Per grazia ricevuta” con Nino Manfredi, girato in parte proprio allo Speco e mi è tornata la voglia di andare, oggi ho digitato sul computer il nome Speco di Narni e ho visto le foto e quanto hai scritto e sicuramente andrò, voglio e devo trovare il tempo di andare, Grazie

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