Santuario di Giaverno (Torino)



Santuario del SelvaggioGiaverno piccolo comune in provincia di Torino è popolato da poco più di quattordici mila abitanti, il santo patrono è San Lorenza.

Il Santuario del Selvaggio, “Nostra Signora di Lourdes delle Prealpi” è stato chiamato così per via della deformazione ed italianizzazione delle parole “serre” e “vacho” provenienti dalla lingua provenzale, che ancora è parlata nella zona.

La parola “serra” significa altopiano, mentre la paola “vacho” sta per mucca, quindi le due parole significano “altopiano della mucca”.

Un documento antico datato 17 Luglio 1513 parla degli insediamenti, in questo territorio, di famiglie al Selvaggio, e che l’esattore delle tasse e notaio del Duca Carlo II di Savoia, padre di Emanuele Filiberto, dice che ogni anno alla festa di Sant’Andrea le famiglie devono pagare un tributo corrispondente a 250 grammi di castagne, dimostrando che la gente del paese era veramente povera.

Il Santuario non ha una data certa di costruzione ma dai documenti si nota che nel 1608 è già esistente una piccola cappella con costruito a fianco un campanile.

Di questa struttura rimangono solo le statue collocate sopra due piccoli altari posti dentro il Santuario, sia la cappella che il campanile sono andati distrutti con il tempo.

Nel 1908 grazie ai fondi paesani si riuscì a costruire il nuovo santuario, che oggi è visibile.

Per maggiori informazioni:

http://www.santuariodelselvaggio.com/presentazione.html

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Commenti

Un commento in “Santuario di Giaverno (Torino)”
maura ha detto:

Vorrei scrvere un intenzione di preghiere

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