Santuario Regina Montis Regalis – Vicoforte (Cuneo)



Santuario Regina Montis Regalis - Vicoforte (Cuneo)Il Santuario Regina Montis Regalis è situato in Piazza Carlo Emanuele II 12080 VICOFORTE-MONDOVI’ Tel. e fax 0174.563107 (diocesi di Mondovì).

La festività piu’ solenne nel Santuario Regina Montis Regalis ricorre l’8 settembre, festa della Natività di Maria Santissima, preceduta dalla novena.

Il Santuario è aperto dalle 7,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 19.

Vi si tengono concerti d’organo. E’ allestito un museo storico, che consente di ripercorrere la storia documentaria del Santuario.

Oltre alla Casa del Clero, vi sono alloggi e posti di ristoro per i villeggianti, i sacerdoti, gli anziani e ammalati.

COME SI RAGGIUNGE In auto: autostrada A6 Torino-Savona, uscita al casello di Mondovì o Vicoforte per chi arriva da Torino, casello di Ceva o Niella per chi arriva da Savona. In treno: linea Torino-Savona stazione di Mondovì o Vicoforte S.Michele e proseguire in autobus.

LA STORIA
Il Santuario fu iniziato nel 1596 e terminato nel 1733.

Alle sue origini non vi sono fatti straordinari. La devozione mariana fa riferimento a un’immagine dipinta su un pilone nel bosco, che rappresentava una Madonna con il Bambino sulle ginocchia. Popolarmente venne chiamat a la “Madonna del Pilone”.

Nel 1592 un cacciatore colpì accidentalmente l’immagine mariana, facendo uscire dalla ferita gocce di sangue; il fatto fu interpretato a Vicoforte come un segno dall’alto e attirò i primi devoti.

Avvennero in seguito fatti straordinari che portarono alla costruzione del Santuario. Fra gli animatori re Carlo Emanuele I, con un duplice scopo: dedicarlo al culto della Madonna e farlo tomba dei Re di Savoia.

Al centro della Piazza si trova il monumento a Carlo Emanuele I (1891) di Pietro della Vedova. Il Santuario è al centro del grande complesso architettonico che comprende a sud la “Palazzata” e a nord-est il Monastero dei Cistercensi.

Il Monastero fu soppresso durante l’occupazione francese-napoleonica e i locali vennero affidati all’amministrazione del Santuario. Autore e costruttore della prima parte, in arenaria, è l’architetto Ascanio Vitozzi di Orvieto, mentre la parte superiore in cotto, stile barocco, è opera di Francesco Gallo, che realizzò in questa architettura il suo capolavoro (dal 1728 al 1733).

La cupola di forma ellittica è la piu’ grande e la piu’ originale del mondo. Al centro dell’unica navata c’è il Tempietto, elegante e prezioso per marmi policromi, a forma di baldacchino, al centro di un presbiterio ovale, con otto colonne di marmo, chiuse in alto con la grande corona dorata.

Il Tempietto racchiude il primitivo pilone in cui è affrescata la dolce figura della Madre con il Figlio Gesu’, della metà del XV secolo. Il campo pittorico è il piu’ grande che esista “a tema unico”, con la partecipazione di tre scuole della pittura italiana: la Veneta, la Bolognese, la Milanese.

Di rilievo e ricche di opere d’arte anche le cappelle: di S.Bernardo, S.Giuseppe, S.Rocco, S.Francesco di Sales e S.Benedetto.

quì la mappa:

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per approfondimenti:

Il sito ufficiale del Santuario



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