Santuario Santa Maria degli Angeli – Casale Monferrato – (Alessandria)



Il santuario viene ricostruito molte volte ma non viene mai abbandonato come luogo di culto tranne dal 1802 al 1825, a seguito dell’occupazione francese.

La chiesa con i suoi beni sono acquistati dal conte Massa e poi, successivamente dal frate cappuccino Garavelli.

L’oggetto miracoloso è un dipinto raffigurante la Vergine con Bambino, san Giovanni e san Francesco  confermando che la chiesa apparteneva all’ordine dei Frati Minori.

Il dipinto assume un valore miracoloso a seguito del furto da parte di un soldato spagnolo durante l’assedio  del 1640 e successiva destinazione alla chiesa del Santissimo Crocifisso del Convento dei Padri di Santa Maria della Mercede di Alessandria.

Il priore, padre Felice Repatta, si ammalò gravemente. La Vergine, gli apparve  in sogno e gli assicurò la guarigione solo se avesse restituito il quadro alla chiesa di Santa Maria degli Angeli. Avvenuta la restituzione con solenne processione, il priore guarì.

Oggetto del culto:
Il dipinto che raffigura la Madonna con il Bambino, angeli tra i santi Francesco e Giovanni, di pregevole fattura, del secolo XVI  oggetto di un recente restauro che evidenzia i caratteri rinascimentali.



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