PELLEGRINAGGIO SANTUARI ALTA LANGA – DOMENICA 9/9/2012



 


Partenze :
ore 7,00 Sant.Madonna della neve o Sant.di Gottasecca

7,45 incontro dei due gruppi al BARACCONE (Pilone del viandante)
8,30 BUZZORONE (tappa per la colazione)
9,30 SANTA GIULIA (tappa ristoro) (si può scendere al cippo di TERESA BRACCO)
10,50 CASE GORRA ((seconda tappa ristoro)
12,00 arrivo SANTUARIO DEL TODOCCO (pranzo anche per chi arriva con altri mezzi:minestra di ceci
Ospitati nei locali delle Figlie delle Madre di Gesù)

15,15 ADORAZIONE EUCARISTICA
16,00 SANTA MESSA

CONFERMARE AI NUMERI Baldi Lorenzo 0174/96142 – 3334129897
EMAIL renzobaldi@alice.it
Biale Piergiuseppe 0174/98625
Viglino Nicola 0174 98428

Santuario della Madonna Assunta di Gottasecca
Una leggenda racconta che anticamente, dalla pietra che oggi si trova nel santuario di Maria Vergine Assunta, fuoriuscisse un olio miracoloso che aveva la facoltà di guarire le malattie. Un uomo del posto, confidando nel potere di quell’olio, portò il suo maiale che si era ammalato e lo bagnò con quel liquido. L’animale guarì ma da quel momento la goccia che fuoriusciva dalla pietra seccò definitivamente.
A questo leggendario episodio sembra risalire il toponimo di Gottasecca.

Santuario della Madonna della Neve di Saliceto
Il Santuario prende il suo nome da una credenza popolare; si dice che nel mese di agosto, quando il grano era maturo, si mise a nevicare e la Madonna apparve nel luogo dove attualmente si trova il Santuario.

Beata Teresa Bracco
Giovanni Paolo II l’ha elevata alla gloria degli altari il 24 maggio 1998, memoria di Maria Ausiliatrice, a Torino, nel corso del suo pellegrinaggio alla Sacra Sindone. In quell’occasione il Papa ebbe a dire: “In Teresa Bracco brilla la castità, difesa e testimoniata fino al martirio. Quell’atteggiamento coraggioso era la logica conseguenza d’una ferma volontà di mantenersi fedele a Cristo, secondo il proposito manifestato a più riprese

Il Santuario del Todocco
i contadini del luogo raccontano una storia semplice e commovente:
«Una fanciulla sordomuta, stava pascolando il suo gregge quando le apparve una bella Signora che le disse: “Va’ da tuo padre e digli di edificare un pilone in questo luogo”. A quelle parole la giovane guarì, lasciò il suo gregge e corse a riferire al padre il desiderio della Signora. Ed il padre edificò un pilone sul luogo preciso dove la Madonna aveva posto i piedi». Ma un miracolo, attestato questo da fonti sicure, è quello che riguarda la guarigione di uno storpio di Gottasecca, certo Giuseppe Gallo, che venuto dal suo paese con le stampelle fu guarito e lasciò appese al pilone le sue grucce.



Lascia un commento...