Santuario del SS. Crocifisso dell’Icona (Ascoli Piceno)



Immagine di proprietà della Diocesi di Ascoli Piceno – Immagine conservata nell’archivio fotografico diocesano

La primitiva chiesa si chiamò anche S. Maria Ciccarella o S. Maria Nova e fu costruita su una precedente chiesa. L’edificio attuale si fa risalire al 1545-65 con modifiche anche radicali avvenute nella seconda metà del secolo XVIII.

Si devono a Lazzaro Giosafatti la ricostruzione della facciata, cupola e cappelle laterali. La pala d’altare raffigurante la Traslazione della S.Casa di Loreto e S.Nicola da Bari, olio su tela attribuito al veneziano Pietro Gaia.

Recentemente il dipinto è stato attribuito a Sebastiano Ghezzi. Il venerato Crocifisso è collocato in un altare barocco dei Giosafatti nella prima cappella di sinistra. La festa viene celebrata la prima domenica di luglio.

Quella che oggi è chiamata festa del SS. Crocifisso, era all’origine legata all’immagine della Madonna col Bambino della stessa chiesa e che le dette anche l’intitolazione originale.

Ringraziamo la diocesi di Ascoli Piceno per averci concesso l’utilizzo delle immagini utili a descrivere al meglio questo Santuario.



Commenti

2 commenti in “Santuario del SS. Crocifisso dell’Icona (Ascoli Piceno)”
zingo ha detto:

Caro Alberto, non hai fatto danni, ti chiedo solo una piccola modifica, cioè di pubblicare nel tuo profilo Facebook il link all’articolo, quindi alla fonte originale.

Alberto Cinelli ha detto:

Amici, spero di non aver fatto danni, ho copiato e poi postato su facebook l’articolo che riguarda Santuario del SS. Crocifisso dell’Icona (Ascoli Piceno), tra l’altro ha avuto anche un discreto successo.
Se ho sbagliato provvederò subito alla sua rimozione.
Distinti saluti

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