Santuario Madonna della Lettera – Itala (Messina)

Nel 1908 a Torre Faro a causa del terremoto vengono meno le due chiese principali del casale. Un comitato addetto operò per gettare le basi per la costruzione della nuova chiesa. Con l’aiuto dell’Arcivescovo D’Arrigo e grazie ad un contributo statale la chiesa fu collaudata nel 1919 sotto la guida dell’ing. Giuseppe Marino.

Santuario Madonna della Lettera
Santuario Madonna della Lettera

Nel 1908 a Torre Faro a causa del terremoto vengono meno le due chiese principali del casale. Un comitato addetto operò per gettare le basi per la costruzione della nuova chiesa. Con l’aiuto dell’Arcivescovo D’Arrigo e grazie ad un contributo statale la chiesa fu collaudata nel 1919 sotto la guida dell’ing. Giuseppe Marino.

Adottata come soluzione provvisoria la chiesa fu poi sostituita nel 1934 con la costruzione della nuova parrocchiale. La costruzione attuale si sviluppa a croce latina, a tre navate la centrale di 6,40 m e le laterali di 3,55. L’edificio complessivamente copre una superficie di 460 metri quadrati. Dopo il terremoto la chiesa è stata costruita con criteri che obbediscono alle norma anti sismiche, con intelaiature e pilastri in cemento armato.

La Cappella del SS Sacramento

L’architettura esterna è un misto di romanico e rinascimentale. All’interno troviamo diverse opere d’arte, alcune recuperate tra le macerie del disastroso sisma. Nell’abside troviamo un affresco di Giuseppe Russo riproduce l’ambasceria alla Madonna della Lettera di Tommaso Aloisio Iuvara. Tra gli altri quadri possiamo osservare: La Pietà attribuita a Giovanni Fulco (1605-1674), la stigmatizzazione di S. Francesco, l’Annunciazione, di autore Ignoto (sec. XVIII), la Cappella del S.S. Sacramento, inagurata di recente nel marzo del 2009.

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2 pensieri riguardo “Santuario Madonna della Lettera – Itala (Messina)”

  1. grazie Silvana.
    Se ha qualche informazione a riguardo ce le può inviare, così potremmo correggere le imprecisioni.

  2. dovrebbe esserci un errore perchè la foto sembra la chiesa di faro e il racconto è relativo alle vicende farote

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