Santuario Santa Maria di Galloro – Ariccia (Roma)

La facciata del santuario prende ispirazione da un disegno del Bernini. Sì, proprio lui, il famoso Bernini. Sembra che lo stesso grandissimo maestro d’arte scultorea disegnò anche l’altare maggiore del santuario, ovvero l’altare che oggi custodisce la venerata Madonna col Bambino.

Interno del santuario Santa Maria di Galloro
Interno del Santuario Santa Maria di Galloro

Il santuario di Santa Maria di Galloro venne eretto nel 1624 ed inoltre venne realizzato in esso un ampliamento qualche decennio più avanti, precisamente nel 1661.

La facciata del santuario prende ispirazione da un disegno del Bernini. Sì, proprio lui, il famoso Bernini. Sembra che lo stesso grandissimo maestro d’arte scultorea disegnò anche l’altare maggiore del santuario, ovvero l’altare che oggi custodisce la venerata Madonna col Bambino.

Il santuario di cui stiamo trattando è considerato come uno dei santuari mariani più frequentati e visitati dell’intera regione Lazio, grazie anche al contributo prezioso, sopracitato, che il Bernini diede per la costruzione di diversi elementi al suo interno ed esterno.

Numerosi pontefici della Chiesa Cattolica fecero visita al Santuario e pregarono l’immagine sacra che esso custodisce al suo interno. La Madonna di Galloro si venera per tre volta all’anno: il giorno dell’Immacolata, ovvero l’8 dicembre, la seconda domenica di ottobre, e il giorno di pentecoste.

“Lo Spirito soffia dove vuole”. Tu seguilo.

Visualizzazione ingrandita della mappa
maggiori informazioni

Un commento su “Santuario Santa Maria di Galloro – Ariccia (Roma)”

  1. io ho fatto la madonnina in quella chiesa per due volte e a maggio sara la terza volta che la faccio.Pesa un sacco la statuina!!!!!!!!!!!!!!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version