Posto su un’altura di 625 metri sul livello del mare il Santuario Santa Maria del Monte domina dall’alto la vallata sottostante. Originaria del VIII secolo la chiesetta risultava alle dipendenze del Monastero di Bobbio, ed era costruita in un luogo dove si riteneva si celebrassero riti pagani.
Solo con la sua ricostruzione nel 1152 è diventata meta di pellegrini e nel XVI secolo si formò il santuario come lo conosciamo oggi. Solo in anni recenti è stata implementata alla struttura la torre campanaria. All’interno dell’edificio di particolare interesse troviamo la statua lignea di Paolo Perotti, copia in rievocazione di quella più antica andata perduta.
Quello che rende particolare Santa Maria del Monte è un singolare rituale naturale che si svogle qui ogni anno. il volo nuziale della formica Myrmica Scabrinodis. Tra agosto e settembre sciami di formiche alate volano attorno alla chiesa ed al campanile. Dopo essersi accoppiati i maschi muoiono; questo rito con il suo ripetersi immutabile negli anni segna il continuo rigenerarsi della vita. La chiesa è infatti dedicata alla Natività di Maria simbolo del continuo rinnovamento della vita.
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Sono stato ieri, accompagnato da una coppia di amici piacentini.
Un luogo meraviglioso… un silenzio spettacolare…
peccato che non sia ben utilizzato perchè avrebbe delle risorse grandissime, soprattutto per chi volesse ritirarsi per qualche giorno o per sempre……
Tornerò prestissimo per cercare di capire cosa si può fare.
SUPER CONSIGLIATO
P.S.: Non è abbandonato, c’è un signore che sta cercando pian piano di sistemarlo. Una persona molto socievole e affabile e soprattutto accogliente!!!
Complimenti al parroco di Trevozzo e al vescovo Monari che gli permettono di stare lì!