L’Abbazia di Santa Maria viene fondata nel XII secolo e per molti secoli è divenuta un’isola spirituale felice tra le vicende storiche che hanno insanguinato e caratterizzato la storia delle signorie venete medioevali. La Basilica risali ai primi anni del 1300.
Queste mura hanno ospitato personaggi illustri di notevole calibro che trovavano in questo luogo ristoro e riposo sia umano che divino. All’interno del tempio giace sepolta, per esempio, la Contessa Sofia in Da Camino , una delle protagoniste nella contesa per il feudo della marca trevigiana e della Val Belluna e per il possesso del castello di Zumelle a Tiago di Mel.
Questa zona è sempre stata centro di incroci e passaggi; la strada militare Claudia Augusta Altinate passava proprio qui già in epoca romana in questo tratto dominata dal Castello di Cison di Valmarino. Questa è la terra dei Da Camino che in quanto Signori di Treviso, possedevano il Castello di Credazzo e trovavano i loro più fieri oppositori nei Collalto per il controllo del Trevigiano.
Il monastero di Santa Maria dopo il crollo della Serenissima ha subito un lento ma inevitabile declino sino a perdere i connotati monastici per divenire parrocchiale. L’edificio comunque è stato salvato grazie ad un fortunato intervento di restauro mirabilmente compiuto subito dopo il termine della prima guerra mondiale.
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