La chiesa madre dedicata alla Patrona del paese è l’edificio sicuramente più importante della città. La sua costruzione inizia nel 1731 si protrasse per lunghi anni anche a causa di numerosi terremoti che la resero inagibile.
Nel corso dei secoli la sua struttura fu più volte ampliata e rimaneggiata. Il termendo sisma verificatosi nel 1818 distrusse totalmente l’edificio causando ventinove vittime tra i fedeli accorsi nella chiesa. La nuova chiesa fu terminata nel 1837 e l’edificio fu dichiarato “chiesa matrice” dal vescovo di Catania Mons. Orlando. Un nuovo intervento di ampliamento risale al 1882 con l’allungamento delle navate.
All’esterno possiamo osservare la bella facciata in pietra bianca di Siracusa realizzata in stile barocco da Carmelo Sciuto Patti. Il prospetto si forma con un corpo centrale dove troviamo il portale maggiore con sopra posto un Cristo Pantocratore, troviamo inoltre una statua della Madonna della Provvidenza al centro di un trittico.
All’interno varie opere di notevole rilevanza tra cui: la grande pala d’altare di “San Giuseppe col Bambino” , il quadro della Madonna della Provvidenza, il Crocifisso ligneo ottocentesco e la statua della prima metà del XIX secolo del compatrono Sant’Antonio abate.
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Grazie Daniele per la segnalazione e complimenti per la tua collezione ed il tuo sito 🙂
La Chiesa Madre di Zafferana Etnea non ha il titolo di Santuario. Semplicemente Chiesa Madre “S. Maria della Provvidenza”.
sono felice di portare il nome della madonna