La chiesa è anche conosciuta con il nome di San Francesco dei Mietitori. E’ posta in una zona pianeggiante nei pressi di una fonte lungo la via che da Santa Maria degli Angeli arriva a Costano.
Il luogo prese questa dedicazione per via di una preesistente fonte già intitolata ad santo. La tradizione vuole che questo sia il luogo dove San Francesco abbia fatto miracolosamente scaturire una sorgente d’acqua.
L’interno è strutturato a cappellina a pianta rettangolare con tetto a capanna e il campanile a vela.
Sopra l’altare troviamo un dipinto su ceramica di Deruta che rappresenta San Francesco nell’atto di far sgorgare acqua dalla terra. L’opera è realizzata da un pittore iraniano e si trova al posto del precedente affresco andato perduto.