Secondo la tradizione, alla morte di S. Nicolò Greco, il gruppo dei “Sette Santi Eremiti” giunti dalle Calabrie si sciolse e S. Falco si diresse verso Palena dove, vinto dalla stanchezza, si fermò nella frazione Villa S. Egidio.
Qui rimase facendosi apprezzare dai locali per le sue doti di carità e per il miracoloso potere di liberare gli ossessi.
Il Santo viene ricordato il 13 gennaio, giorno della sua morte, ma viene poi festeggiato in agosto, la domenica successiva alla solennità dell’Assunta.