Alla metà metà del XVI secolo il santuario era già molto frequentato.
Secondo la tradizione, anche Carlo Borromeo sarebbe venuto qui in pellegrinaggio.
Il suo pellegrinaggio è rappresentato negli affreschi della volta del santuario. L’antica cappella cinquecentesca viene ingrandita, alzata e provvista di cupola e di un più grande porticato e abbellito con stucchi.
Oggetto del culto è la Statua della Madonna in tiglio, forse di origine medievale (secolo XIII), già menzionata nel Cinquecento. La statua è stata incoronata nel 1903 e nel 1904.