L’entrata in uso del Santuario è fatta risalire nell’anno 1600.
L’oggetto del culto conservato all’interno della chiesa è una grande tavola pittorica di pregiatissima fattura, con l’immagine del Cristo crocifisso tra la Madonna e San Giovanni e un angelo che raccoglie in un calice il sangue che esce dal suo costato.
Ai piedi della croce, le anime purganti in Purgatorio, in attesa di espiare i propri peccati.