Il santuario sorge isolato a quota 1761 mt in una piana ai piedi del monte Tibert in alta valle Grana e venne eretto tra il 1704 e il 1716 per far fronte al crescente numero di pellegrini che saliva al santuario.
La cosiddetta Cappella vecchia del santuario venne edificata nel 1514 con le “pie elemosine” e fu affrescata da Giovanni Botoneri che dipinse la “Passione di Cristo” con un particolare stile espressivo privo di proporzioni,
Oggetto del culto è una cassetta murata nell’antico altare, che conserva sette frammenti di ossa umane, appartenute a San Magno.