L’edificio fu edificato sui resti di un edificio sacro molto antico dedicato alla Nostra Signora della Neve che era sicuramente a quel tempo, la più antica chiesa di Novello.
In origine, alla piccola chiesa, era annesso un convento di cui oggi non vi è traccia, come testimonia il ritrovamento di un avello, in cui i resti dell’uomo sepolto, mitra e stola, inducono a pensare alla sepoltura di un abate.
L’ordine religioso di allora era probabilmente il Benedettino, diffuso in tutta la penisola e in Europa.
Oggi sono visibili il muro perimetrale della chiesa in cui sono inseriti due archi sorretti da una massiccia colonna di stile dorico.