A seguito del miracolo, venne eretta una cappella della quale si hanno notizie certe a partire dal 1307. Nel 1443 la Cappella è nota con la denominazione di Sant’Anna.
L’importanza che andava acquisendo la struttura portò l’amministrazione ad insediare un custode ivi residente tutto l’anno, con compiti che andavano dall’assistenza ai viandanti, alla manutenzione della strada e degli edifici, alla preparazione dei pasti per i sacerdoti durante le feste.
Il Santuario, la cui struttura attuale a tre navate risale al 1681, ha un caratteristico pavimento in legno in salita, realizzato per assecondare il pendio roccioso sottostante.