Santuario Madonna della Valle – Taranta Peligna (Chieti)

Il paese conserva l’assetto medioevale di antiche case ed edifici religiosi, eredità di un passato in cui il centro fu un importante punto del commercio

Il paese conserva l’assetto medioevale di antiche case ed edifici religiosi.

Eredità di un passato in cui il centro fu un importante punto del commercio e della lavorazione della lana e vi si insediarono molti stranieri, come Sordello da Goito a cui Carlo d’Angiò concesse nel 1269 le tintorie, o i Malvezzi di Bologna che vi impiantarono opifici e gualchiere.

Attualmente vi si producono le famose tarante, coperte di lana decorata a motivi floreali e geometrici a più colori.

 

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