Nella seconda metà del Seicento, viene edificata la navata e aperte due cappelle laterali.
Le edificazioni successive riguardano il coro e il portico, nel 1764 e nel 1769 si provvede all’erezione dell’altare di marmo. Con tali lavori di ampliamento l’oratorio assume la forma e le dimensioni di una piccola chiesa lunga 20 metrie larga 13.
L’oggetto del culto è l’mmagine della Madonna seduta in trono con in braccio il Bambino benedicente.
Riferibile stilisticamente alla fine del XVI secolo, non è da escludere che l’immagine sia stata rifatta sulla base di un preesistente dipinto.