Quando cercavano di spostarla in altro luogo, la statua,miracolosamente, ritornava nel luogo originario.
Successivamente, nel secolo XVI, venne eretto il Santuario di San Giovanni Battista che incluse l’originaria statua.
L’edificio nel XVIII secolo venne ampliato e nei suoi pressi sorsero alcune cappelle.
All’interno del santuario vi sono, oltre al bellissimo Altare Maggiore in marmo con trono, Affreschi e teleopere di Bernardino e Fabrizio Galliari, alcuni pannelli bronzei attribuiti a Gaetano Cellini.
Il discreto portale ligneo, con forme regolari, è del 1605.