Collocata accanto alla chiesa di San Paolo, in un ambiente particolarmente sontuoso, alla Scala di Campli è legato il privilegio dell’ indulgenza plenaria dalla terza domenica dopo Pasqua al lunedì di Pentecoste.
La Scala Santa, secondo un’antica tradizione, sarebbe la scala salita da Gesù percosso e sanguinante nel pretorio di Pilato. Viene salita in ginocchio in segno di adorazione del Dio Crocifisso raffigurato alla sommità della Scala; in segno di pentimento e penitenza per i peccati commessi, soprattutto per la presunzione di metterci al posto di Dio.
Per stringerci sempre di più a Gesù Crocifisso e conformarci a lui nella nostra vita, continuando la sua Passione oggi a favore del Suo Corpo vivo che è la Chiesa.
Per tornare a Dio, con la vera conversione, allontanandoci sempre pi dal mondo del peccato ed avvicinandoci sempre più a Dio in Cristo.