Il titolo Madonna della Neve trova la sua origine nel famoso miracolo della neve, caduta a Roma in agosto. I lavori per la sua costruzione cominciarono nel 1520,dove in precedenza, esisteva una piccola chiesetta risalente al XII secolo.
Inizialmente la struttura prevedeva una singola navata, e nel 1584 si procedette dell’aggiunta di un’altra piccola navata laterale. Nel 1608, quattro altari erano presenti nella navata principale: uno dedicato a Santa Maria Incoronata, un’altro a San Giovanni Battista, il terzo a Santa Maria di Loreto e l’ultimo all’Annunziata. Le due navate rimasero fino al 1746, quando l’aumento dei fedeli rese necessario un ulteriore ampliamento. Quindi, tra il 1743 e il 1759, vennero eseguiti vari lavori per aggiungere un’altra navata laterale e per compiere alcuni restauri.
La chiesa fu rivestita di stucchi neoclassici, furono ripristinati la facciata e il campanile, danneggiato nel 1860, e fu costruito un nuovo trono della Madonna della Neve.La bella statua lignea, che troneggia all’interno del presbiterio, è attribuita a Giovanni Merliani da Nola.
Il 29 luglio 1788 la Madonna della Neve fu proclamata Protettrice di Ponticelli. Il 27 luglio 1988 il Santuario è stato elevato a Basilica Pontificia.