La superba facciata in pietra arenaria è divisa in due parti: in quella di sinistra, troneggia su una scalinata un magnifico portale di Francesco Petrini (1317) a sesto ogivale: le numerose colonnine a doppio nodo, gli archi ricchissimi e la Crocifissione a tutto rilievo nella lunetta, ne fanno un’opera tra le più sontuose del genere.
A sinistra della facciata si apre l’elegantissimo portale laterale a doppio arco ogivale di derivazione pugliese (ha stretta analogia cdon l’ingresso di Castel del Monte di Andria). Volgendo a destra si ha il duecentesco prospetto di Santa Maria Maggiore con portale gotico.
L’ampliamento cinquecentesco oggi non è più adibito al culto; in sagrestia si conserva una magnifia croce alta m 1,49, di argento cesellato e a smalti, di Nicola da Guardiagrele (1422).