Il campanile, che sostituisce la primitiva torre campanaria abbattuta nel 1682, e’ dotato di quattro campane, fuse con il bronzo di quelle vecchie. L’ interno è a tre navate con cupola sopra il transetto e abside affiancata da due cappelle: a destra quella dedicata Santissimo Sacramento, a sinistra alla Madonna delle Grazie. Degni di nota alcuni dipinti quali l’Immacolata Concezione di Raffaelino del Colle (1480 – 1566), posta sul primo altare di destra; San Carlo Borromeo in Gloria (1630 – 1635), tela di Giovan Francesco Guerrieri nel secondo altare di destra; al centro del presbiterio, San Pietro visitato da San Paolo nel carcere Mamertino, tela della bottega romana del pittore Gaetano Lapis, del 1750.
Sotto l’altar maggiore è custodita una reliquia di San Fabio Martire, opera di fine Settecento. Nella Cappella della Madonna delle Grazie, arredata con un Coro in noce del sec. XVI, è riposta la Madonna delle Grazie, dipinto su tavola di autore ignoto della metà del secolo XIII.
Sulla parere di fondo a destra è custodito il Battistero (secolo XVIII) dove ricevette il battesimo Santa Veronica.