Un portico risalente al secolo XIX è addossato al prospetto, a due spioventi, su cui si aprono due finestre rettangolari e un rosone ovale che dà luce alla soffitta dove sopravvivono le antiche capriate.
Quattro confessionali con ricche cornici in pietra e due altari sono addossati alle pareti laterali dell’unica navata.
Nella volta affrescata è raffigurata la “Vergine”, circondata da architetture illusionistiche. Appartiene alla chiesa un trittico, attribuito a Niccolò di Pietro Gerini, attualmente presso la pieve di San Clemente a Pelago