La statua, proveniente dall’Africa, sarebbe stata portata in Maremma dai santi Cerbone e Regolo.
L’aspetto attuale della chiesa è il frutto dei radicali lavori intrapresi nel Novecento, che hanno mutato le originarie forme del XVI e XVIII secolo.
A navata unica con transetto, nella parte centrale presenta una cappella cubica, detta “dell’ex voto”, cui si accede attraverso due aperture poste ai lati dell’altare.
Sulla parete di fondo si trova una struttura decorativa costituita da colonne e nicchie e sormontata da un arco a sesto ribassato.
Al centro si trova la statua della Madonna del Frassine: opera di scuola pisana del XIV secolo, la tradizione vuole che sia stata scolpita in legno di cedro da san Luca.