La chiesa sorge su un preesistente oratorio del XIII secolo intitolato a San Jacopo.
L’aspetto attuale risale al 1711, quando il piccolo oratorio fu ampliato per accogliere la salma della santa; in quest’occasione il soffitto della volta centrale venne affrescato da Anton Domenico Bamberini, che vi raffigurò “Santa Cristiana in gloria”.
All’interno troviamo una tela raffigurante la “Madonna della Cintola” e sull’altare maggiore una pala con “Cristo risorto tra santi” (seconda metà del XVI secolo).