L’edificazione del primo santuario, ad opera dei frati carmelitani, risale al 1503. Nell’anno 1525 la chiesa con annesso convento è ultimata.
Nella facciata vi è la nicchia con la statua in pietra della Vergine col Bambino. Una cancellata delimita il piccolo sagrato. L’interno è ad una sola navata con la volta affrescata da Pier Antonio Torri e Pietro Ricchi nel 1707.
L’altare maggiore, in stile barocco, è considerato uno degli esempi più belli del periodo in Friuli.
Nella cappella sinistra è stato ricomposto (nel 1930), il sarcofago del Beato Odorico Mattiussi da Pordenone (1265-1331), opera trecentesca su quattro colonne dello scultore veneziano Filippo de Sanctis.
È concessa indulgenza plenaria a coloro che partecipano alla processione in onore di Maria, una domenica al mese. Stessa indulgenza a chi visita il Santuario nella stessa domenica.