Ben presto la statua diventa oggetto di venerazione. L’edificio è ad una navata, in fondo alla quale vi è il presbiterio rialzato.
Nella zona absidale si trova la statua della madonna del Carmine. Le volte con gli affreschi nel Santuario Madonna del Carmine, crollarono nel 1954 a seguito degli eventi bellici.
I Padri Oblati diocesani commissionarono a Tubaro la decorazione del nuovo soffitto e i lavori iniziarono il 7 luglio 1962.
All’interno del grande ovale Tubaro dipinse la consegna dello scapolare, tema ricorrente nell’iconografia tradizionale e legato alla devozione mariana del santuario di Ribis.
Nella foto: madonna con Bambino, carboncino e gessetto su carta, 104 x 84,5