La popolazione di questo paese si e’ spesso distinta per la sua forte religiosita’ e tra le loro tradizioni si distingue la grande devozione per Santa Reparata, martire di Cesarea del III secolo; il cui corpo è conservato in una cassa di legno e cristallo, visibile ai fedeli, nella chiesa del SS. Salvatore, interamente ricostruita dopo il terremoto del 1962.
La facciata di stile neogotico ha un portale sormontato da un pannello maiolicato in cui è raffigurata Santa Reparata; sopra detto pannello vi è una nicchia che custodisce la statua del S.S. Salvatore.
In alto vi è un timpano che racchiude un rosone. La chiesa all’interno si presenta a tre navate divise da pilastri. Pesco Sannita è stato inserito anche per la vicinanza a Pietrelcina tra agli itinerari religiosi del Giubileo 2000.