Solo alla fine del Quattrocento apparì , sul muro dell’oratorio, l’immagine di una Madonna che allatta il Bambino e che tuttora è conservata sull’altare nel Santuario.
Per proteggere l’affresco sarebbe stato eretto uno steccato da cui prenderanno il nome il dipinto stesso e la chiesa.
La costruzione dell’attuale chiesa, con impianto a croce greca, è dal 1521 e 1527 su progetto dell’architetto Bernardino Zaccagni e Francesco Ferrari d’Agrate.
Sicuramente è da attribuire ad Antonio da Sangallo il Giovane il progetto della cupola, in stile romanico, eretta nel 1526-27.