E’ stato istituito negli anni ‘70 dalla Provincia di Modena per ricordare i fatti salienti della Resistenza in queste zone.
La Pieve distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale è stata ricostruita negli anni cinquanta, come doveva essere in origine (IX-XI secolo), e conserva al suo interno alcuni capitelli e basi di colonna originali.
La struttura è semplice, a capanna, con un portale ad arco e tre absidi, l’interno è suddiviso in tre navate.
Tra il XII e il XVII secolo l’antica pieve di Santa Giulia è ricordata in documenti dell’epoca. Successivamente la pieve venne sostituita dalla parrocchia di S.Maria a Monchio.
L’edificio odierno è stato costruito nel 1950 sui resti del precedente, distrutto durante la guerra.