Il campanile venne eretto utilizzando avanzi di materiali più antichi, anche romani. Nel 1655 l’interno dell’edificio venne riprogettato da Bartolomeo Sauli.
In tale occasione venne invertito l’orientamento della chiesa con la creazione di un ingresso con portico dove si trovava l’abside della vecchia chiesa.
Gravemente danneggiata durante il secondo conflitto mondiale, il monumento fu ricostruito cercando di ripristinare l’edificio antico.
Dall’VIII secolo è venerato un dipinto della Madonna dell’Angelo che si ritiene dipinto da mano angelica.