La devozione popolare racconta di miracoli per interventi della Vergine, e di particolare protezione per chi viaggia per terra e per mare. L’edificio campestre è ad una sola navata.
Sull’altare è situato il dipinto raffigurante la Madonna col Bimbo in trono, tra le sante Lucia ed Apollonia il cui culto era diffuso nelle campagne, essendo considerate l’una protettrice degli occhi, l’altra dei denti. La predella del trono riporta l’iscrizione “Ad nos pro nobis coelo demissu ab alto est 1586”.
E’ affiancato da un modesto ospizio e di fronte vi è un riparo aperto, luogo di sosta per pellegrini e viaggiatori.