In prossimità di un piccolo oratorio, intitolato alla Madonna della Chiazza, venne aggredito da un lupo e terrorizzato invocò la Madonna che lo salvò. Per commemorare il miracoloso salvataggio fu eretto un pilone con 3 quadri votivi ma poco più tardi, fattosi eremita, il de Carolis riuscì ad erigere l’attuale Santuario che fu edificato nel 1775, anno in cui vi fu portata la tela in cui è raffigurata La Madonna della Salute che porge il bimbo a S. Elena.
L’attuale edificio è del 1775, a pianta ellittica preceduto da un portico.