Nei dintorni del monastero vi erano un tempo, boschi di cerri da cui il nome “cerrate”. La sacra effige della Vergine col Bambino, che un tempo era ubicato nell’edificio, è attualmente dispersa. Una conferma dell’esistenza del monastero delle Cerrate, proviene da un documento del 1133. Monaci italo-greci avevano cura del monastero fino alla prima metà del XV secolo, successivamente viene abbandonato e il monastero è trasformato in masseria.
Secondo la leggenda, Santa Maria delle Cerrate sarebbe stata fondata da Tancredi di Lecce, in seguito al ritrovamento dell’immagine durante una battuta di caccia.
L‘attuale edificio è a tre navate con facciata a alienti, un portale archivoltato sormontato da un piccolo rosone.