La leggenda attribuisce la nascita del santuario al rinvenimento di una statua della Vergine, tra i rami di un olmo, presso la chiesa di S. Maria in Sableta, un piccolo edificio di culto che è citato in una bolla di papa Gregorio VII del 1085. Il santuario subì consistenti lavori di restauro nel 1911, e attualmente è chiuso e viene aperto solo in occasione di alcune festività religiose.
La tradizione popolare vuole che la Madonna dell’Olmitello salvò il paese di Deliceto dalla epidemia di peste del 1656 e dal colera del 1837, per questo oggi la Madonna dell’Olmitello è la protettrice e compatrona di Deliceto.
La statua della Madonna dell’Olmitello è custodita presso la chiesa dell’Annunziata di Deliceto.
Grz Maria che sempre sei con noi e ci protegge