Nel 1558, Pio IV la concesse alla Confraternita della Trinità istituita da S. Filippo Neri. Nel 1614 questa confraternita fece abbattere la chiesa vecchia e riedificò l’attuale con l’architettura di Paolo Maggi.
Nel 1853 fu restaurata sotto la direzione dell’architetto Antonio Sarti che ne curò l’andamento interno.La chiesa mancante di facciata, fu eseguita nel 1723 su progetto di Francesco de Sanctis, l’architetto della scalinata di piazza di Spagna. È a croce latina. La volta fu decorata dallo Zucchini.
La facciata è di Francesco de Sanctis. Le statue che l’adornano sono di Bernardino Ludovisi. Altar Maggiore: La SS. Trinità quadro a olio di Guido Reni, restaurato nel 1885.