Nel 1325 venne trasportata in una chiesolina eretta dall’ arciconfraternita di S. Giacomo.
La chiesa rimaneva sulla Piazza del Popolo presso la ripa del Tevere e li rimase la sacra immagine fino all’ anno 1664, quando papa Clemente VIII ordinò a Carlo Rainaldi, di edificare una chiesa.
Il card. Girolamo Gastaldi si servì dell’ architetto Bernini, poi di Carlo Fontana, per la costruzione.
Questa chiesa ha un grazioso portico in travertino, le colonne del quale sostengono un bel frontispizio con statue di pietra tirburtina scoperte dal Lazzari, dal Morelli, e da altri.
Il suo interno è di forma rotonda, ornato riccamente.