Letteralmente Moda



Mercoledì 10 giugno 2009 alle ore 17.00 presso lo spazio ARCI Malafronte in via Monti di Pietralata 16 si svolgerà la sfilata “Letteralmente Moda” con abiti realizzati dagli allievi della scuola media Lucio Lombardo Radice ispirata agli articoli 1 e 2 della Costituzione Italiana.

Scuola secondaria di I grado
Lucio Lombardo Radice

Presenta

Letteralmente Moda
la scrittura si… riveste

Sfilata di moda con abiti riciclati

DATA: mercoledì 10 giugno 2009 ore 17.00
LUOGO: ARCI Malafronte, via Monti di Pietralata 16 – V Municipio
CURATRICE: Jole Falco
COLLABORAZIONI: ISA Istituto d’Arte Roma 2, Ass. Cult. Diletta Vittoria, Ass. Cult. Soqquadro – Anna Maria Solvetti – Anna Soccorsi – Silvestro Silvestri – Francesco Lecce – Grazia Conte – Manfredo Parisse
PATROCINI: Regione Lazio, Provincia di Roma, V Municipio del Comune di Roma
INTERVENTI: Paolo Masini Vice Presidente Commissione Scuola del Comune di Roma
Ivano Caradonna Presidente del V Municipio del Comune di Roma
Maria Grazia Lancellotti Dirigente scolastico S.M.S. Lucio Lombardo Radice
INFO: 06.4504349 – 06.43566567 www.lombardo@radice.it – 333.7330045 soqquadro@interfree.it

Nella realizzazione della sfilata si sono fusi 3 diversi ma complementari progetti; la sfilata di moda Letteralmente Moda ideata dalla prof. Jole Falco, il progetto Le mani parlano concepito dalle prof. Cinzia Lamparelli e Mirella Iannone e il progetto Shopping Bag = Arte creato da Enrico Todi e curato dalla prof. Giuseppina Maletta e da Marina Zatta

PROGETTO LETTERALMENTE MODA

“Vorrei scrivere un abito, disegnare una poesia …” compariva su una pubblicità nel 1987. Noi invece oggi con la sfilata “Letteralmente …. Moda” desideriamo comunicare con parole di taffetà, versi in raso, romanzi e poesie in plastica, l’amore e l’impegno per la conoscenza, accessori indispensabili per il futuro dei nostri ragazzi.

L’abito diventa: Art. 1 e Art. 2 della Costituzione Italiana, “opera prima” della nostra libertà, foglio bianco, block notes su cui appuntare pensieri.

La maglietta muta non esiste più, abbiamo dato voce all’abito che interpreta il contenuto della letteratura, della poesia, dei testi musicali e delle battute cinematografiche che hanno fatto storia. Se la scrittura può riciclarsi in segno, decorazione, la parola si trasforma in tessuto e si replica come un eco, riproducendosi letteralmente sul corpo di chi l’indossa.

I versi di Dante, Manzoni, Nelson Mandela e Jimi Hendrix decorano drappi di seta, come copri spalle, come cinture, come stole, rendendo l’abito mezzo di comunicazione, messaggio non solo per il suo stile e la sua forma, ma soprattutto per il suo contenuto culturale.
La “cultura” si può riciclare, manipolare fino a farla diventare lingerie cucita su misura.

PROGETTO LE MANI PARLANO

I gioielli indossati dai modelli sono stati realizzati nell’ambito del progetto “Le mani parlano”, spazio dedicato al recupero e al potenziamento delle abilità di base attraverso l’attivazione di modalità di apprendimento quali la peer education e il lavoro di gruppo e l’utilizzo di tecniche laboratoriali, artistiche ed espressive.

PROGETTO SHOPPING BAG = ARTE

Shopping Bag = Arte è un progetto sul riciclo ecologico concepito dall’Ass. Cult. Diletta Vittoria in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Roma. L’idea è trasformare le shopping bag usate in atipiche “tele” su cui far esprimere artisti e giovani talenti.

L’operazione vuole denunciare la possibilità di riutilizzare le buste che generalmente buttiamo via con indifferenza, e sensibilizzare la cittadinanza verso l’idea di riciclo. Soqquadro, con la collaborazione della docente dell’Accademia delle Belle Arti Giuseppina Maletta, ha “esportato” nel territorio del V Municipio quest’esperienza.



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