Appena sopra l’abitato di Sossai troviamo il Santuario San Mamante, lungo la strada per il Monte Nevegal. In un primo momento la chiesa era dedicata a S.Nicolò e S.Mamante, in seguito il primo titolo venne rimosso anche a causa di una chiesa dedicata a S. Nicolò presso Caleipo.
Secondo la leggenda S.Mamante era un pastore di Cesarea che operava guarigioni miracolose, viveva in montagna aiutando vedove e orfani a cui predicava il vangelo.
In seguito venne catturato e decapitato. All’interno il santuario si presenta a navata singola, larga e rettangolare. Essa venne costruita dopo la morte di Valeriano come ci indica la data del 1566 nella porta principale. Nei secoli successivi la chiesa subì lavori di restauro e di abbellimento.
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