Santuario San Membotto – Moiola (Cuneo)



Il santuario sorge in posizione isolata, su di uno spiazzo erboso, fuori dal centro abitato, lungo la strada statale del Colle della Maddalena in valle Stura.

Non si conosce la data precisa in cui la dedicazione a Membotto prevalse su quella a Benedetto. E’ comunque da collocare intorno al XVI secolo.

Membotto può essere identificato con un monaco benedettino di origine tedesca vissuto nell’XI secolo. Nel Cinquecento la sua figura, per opera di Guglielmo Baldessano, venne identificata con quella di un martire della legione tebea.

Dedicazioni precedenti: San Benedetto. Entrata in uso: nell’anno 1099.

L’originaria dedicazione di San Benedetto venne sostituita nel XVI secolo da quella di San Membotto e finì per scomparire del tutto.

Oggetti del culto: 1) Statua di san Menbotto, realizzata nella prima metà del Novecento, scolpita per sostituire quella antica rubata in quegli anni. 2) Statua raffigurante Membotto con gli abiti militari della legione tebea. La statua, rubata nella prima metà del Novecento, venne sostituita da un’altra scultura, oggi conservata nella chiesa parrocchiale.



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