Probabilmente, essa dovette sorgere sul sito di una cappella più antica, poiché vi è un documento del 1013. I prelati campani emanarono una lettera collettiva di indulgenze a favore dei fedeli che avessero visitato la chiesa dal 1 al 8 maggio, festa di san Michele Arcangelo.
Nulla sappiamo sulle sorti della Chiesa per il periodo dal XIV al XV secolo.
Edificata sui resti di una cappella più antica e consacrata nel 1243, subì diversi rifacimenti e restauri fino ad assumere l’aspetto odierno.
Semplice ed essenziale, la chiesa di Nostra Signora delle Grazie è dotata di un originale campanile e domina la piazza omonima. Di particolare interesse artistico sono le decorazioni e l’oggettistica sacra interna alla chiesa, tra cui ricordiamo l’acquasantiera in marmo bianco risalente al 1634.
I festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie hanno luogo il 12 settembre.