Il complesso, inaugurato nel 1737 e successivamente ampliato, è costituito da una parte conventuale destinata ai monaci, dalla sagrestia e dalla Chiesa della Presentazione.
Inserita nel corpo del complesso, la chiesa si presenta con una facciata neoclassica; l’interno appare quasi circolare, decorato con stucchi di gusto barocco, e conserva alcune opere di rilievo come la grande tela della Presentazione di Maria al Tempio significativamente collocata nell’abside a ricordare l’intitolazione della chiesa.
Sull’altare del transetto sinistro è collocato il dipinto di San Michele Arcangelo, protettore dei Passionisti, pregevole copia ottocentesca della celebre immagine di Guido Reni (Roma, chiesa di Santa Maria della Concezione).
Nella cappella a destra dell’ingresso si trova un quadro significativo per la storia del convento: La Madonna col Bambino che consegna a san Paolo della Croce il progetto del convento, opera del 1880 del pittore mancianese Pietro Aldi, che offre anche un interessante scorcio su Orbetello e la laguna visti dall’Argentario.