Viene chiamata “la Madonnina del Pontin” e la tradizione ricorda che per tre volte l’immagine finì in mare e per tre volte ritornò in città.
La prima volta fu quando arrivò dall’oriente, la seconda volta fu quando fu rubata dai turchi nel 1584, la terza volta finì in mare durante il bombardamento aereo della seconda guerra mondiale nel 1944 ma venne ritrovata 11 anni dopo nel 1955.
Oggetto del culto è il dipinto della Madonna Nera col Bambino portata dall’Oriente nel XVI secolo, collocata sull’unico altare all’interno dell’edificio.