Il santuario di Santa Maria della Croce fu edificato a Crema tra il 1490 ed il 1500 su progetto dell’architetto Giovanni Battagio, per elogiare l’apparizione della Santa Vergine avvenuta in quel periodo.
Nel 1494 Battagio abbandonò il progetto e fu sostituito da Antonio Montanaro che completò l’opera realizzando il giro di logge del tamburo e la copertura conica della cupola.
Il santuario mostra all’interno una struttura a pianta centrale ottagonale, mentre all’esterno si presenta come un grande tiburio tondeggiante ornato da un rapido susseguirsi di monofore, bifore, colonnine e loggiati.
Lo stile architettonico è strettamente legato all’arte lombarda del Quattrocento.
Il nucleo centrale è contornato da quattro cappelle che tracciano una struttura a croce.
Tale struttura ha un forte significato simbolico, essendo appunto la croce un simbolo cristiano.
Altro importante simbolismo religioso è richiamato dalla costruzione della pianta centrale a 8 lati, ed è legato alla sacra figura della Madonna poiché l’8 settembre si celebra La Natività della Beata Vergine.
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