Santuario di San Venanzio – Camerino (Macerata)



Risale al medioevo il Santuario di San Venanzio sebbene il periodo esatto sia incerto o indecifrabile. Recenti scavi confermano l’esistenza di una necropoli romana a giustificazione della sepoltura ed erezione di un tempio al martire.

Nel 1558 furono rinvenute le reliquie del Santo, poste entro una cassetta d’argento. Il progetto di ricostruzione dell’edificio avvenne nel 1836 su progetto dell’arch. Luigi Poletti che vi lavorò fino al 1868.

La pianta è a croce latina a tre navate con volta a tutto sesto con cupola emisferica all’incrocio delle navate. Il portale strombato è del ‘300. A Polidoro di Stefano è attribuito il portale tra la seconda e la terza sagrestia. Nell’abside è conservato un grande Crocifisso per la processione del Venerdì Santo.

Nelle cantorie due monumentali organi settecenteschi con 638 canne uno, 477 l’altro.



Lascia un commento...